Il sistema alimentare prevalente, fortemente dipendente dai prodotti di origine animale, mette a dura prova le risorse della Terra ed esacerba il cambiamento climatico, compromettendo la qualità e la disponibilità del cibo.
Questo sistema, insieme alle abitudini alimentari ricche di prodotti animali, in particolare carne rossa e lavorata, contribuisce in modo determinante allo sviluppo di malattie cardiovascolari e il diabete di tipo 2, che sono tra le principali cause di morte a livello globale.
In risposta, lo spostamento dei modelli alimentari verso alimenti a base vegetale è emerso come una strategia chiave. Questo cambiamento apporta benefici alla salute planetaria riducendo l’impatto ambientale e diminuendo il rischio di malattie cardiovascolari e diabete di tipo 2 e mortalità prematura.
In un recente studio pubblicato su BMC Medicine (Neuenschwander et al, 2023) i ricercatori hanno condotto una meta-analisi per valutare gli effetti della sostituzione degli alimenti di origine animale con alternative di origine vegetale sulla salute cardiometabolica e sulla mortalità.
I risultati dello studio che ha incluso 37 pubblicazioni indicano che il passaggio da alimenti di origine animale (come carne rossa e lavorata, uova, latticini, pollame, burro) a alimenti di origine vegetale (come noci, legumi, cereali integrali, olio d’oliva) è benefico.
Sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere il pieno impatto della sostituzione degli alimenti di origine animale con alternative di origine vegetale sugli esiti di salute cardiometabolica e sulla mortalità, poiché gli studi esistenti non hanno esplorato completamente questa sostituzione e i suoi potenziali benefici sulla salute umana e sull’ambiente.
I risultati indicano comunque che il passaggio da alimenti di origine animale a alimenti di origine vegetale) è associato positivamente alla salute cardiometabolica e mortalità per tutte le cause.
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