fbpx

Microbioma e infezioni del tratto urinario

Il ruolo del microbioma nelle infezioni del tratto urinario

infezioni tratto urinario

Le infezioni del tratto urinario (ITU) sono condizioni mediche che coinvolgono la colonizzazione e la proliferazione di batteri, virus o altri agenti patogeni all’interno del sistema urinario. Il sistema urinario è composto dai seguenti organi:

  • Rene: Filtra il sangue e produce l’urina.
  • Ureteri: Trasportano l’urina dai reni alla vescica.
  • Vescica: Contiene l’urina prima che venga espulsa dal corpo.
  • Uretra: Conduce l’urina dalla vescica all’esterno del corpo.

Le infezioni del tratto urinario possono verificarsi in qualsiasi parte di questo sistema e sono comunemente suddivise in due categorie principali:

Infezione delle vie urinarie inferiori (cistite): Questo tipo di infezione coinvolge la vescica e l’uretra. È spesso caratterizzato da sintomi come dolore o bruciore durante la minzione, aumento della frequenza urinaria, urgenza urinaria, e urina torbida o con tracce di sangue. La cistite è più comune nelle donne ed è spesso causata da batteri, in particolare Escherichia coli (E. coli), che possono entrare nell’uretra e raggiungere la vescica.

Infezione delle vie urinarie superiori (pielonefrite): Questo tipo di infezione coinvolge i reni. I sintomi possono includere febbre, brividi, dolore ai fianchi o alla parte bassa della schiena, nausea e vomito, oltre ai sintomi tipici di una cistite. La pielonefrite è una condizione più grave e richiede solitamente un trattamento più aggressivo, poiché può portare a complicazioni gravi.

Le infezioni del tratto urinario sono spesso causate da batteri, ma possono anche essere causate da virus o, più raramente, da funghi.

Colpiscono almeno 150 milioni di persone ogni anno, rendendole tra le infezioni batteriche più comuni. Vengono trattate con antibiotici, ma almeno il 25% delle donne contrae una seconda infezione entro i successivi sei mesi.

L’attuale paradigma della patogenesi delle infezioni del tratto urinario (UTI) tiene conto della contaminazione dello spazio periuretrale da parte di specifici uropatogeni residenti nell’intestino, seguita dalla colonizzazione uretrale e dalla risalita dei patogeni nella vescica urinaria.

Il modello diagnostico e terapeutico consolidato per le infezioni del tratto urinario (UTI) è stato messo in discussione con la scoperta di un microbioma simbiotico e sfaccettato nel tratto urogenitale sano. Più specificamente quello vaginale contribuisce in modo importante alla salute del microbioma urinario.

In linea con ciò, diversi scienziati hanno dimostrato che le alterazioni del microbioma vaginale sono potenzialmente collegate alla colonizzazione del tratto urinario da parte di E. coli con infezioni del tratto urinario ricorrenti.

In una revisione pubblicata nel 2020 (Mestrovic et al.) gli autori hanno valutato i tre microbiomi specifici (intestinale, vaginale e vescicale) per quanto riguarda la loro potenziale influenza sullo sviluppo delle infezioni delle vie urinarie concentrandosi sui recenti studi nel campo e valutando i potenziali collegamenti tra loro, nonché valutando lo stato della ricerca per nuove terapie e misure preventive.

▶️ Per approfondire CLICCA QUI

Leggi anche:

La Nevralgia del Nervo Pudendo

Giornata mondiale contro il cancro 

Depressione da social: allarme dei pediatri

Newsletter Epistrofeo

Vorresti rimanere sempre aggiornato sulle ultime novità in ambito sanitario?

Iscrivi alla nostra nostra newsletter CLICCA QUI

Group 227 Vuoi iniziare il tuo percorso con noi?