Sono nata ad Alba in provincia di Cuneo e ho studiato a Firenze quando ancora fisioterapia non era una laurea. Ho lavorato per 17 anni in puglia, e lì ho fatto praticamente qualsiasi cosa: ho lavorato in centri AIAS, in integrazione scolastica, sul territorio, in ambulatorio e in ospedale.
Nel 2001 sono tornata nella mia città natale e ho iniziato a lavorare a tempo pieno in ospedale.
Ho sempre creduto fortemente nella formazione, per crescere come professionisti trovo che sia una delle componenti fondamentali. Proprio per questo motivo in tutti i miei anni di carriera mi sono sempre aggiornata con svariate tipologie di corsi che alcuni oggi ancora mi aiutano nel praticare la professione.
É stato infatti durante un corso di aggiornamento di manipolazione della fascia che ho conosciuto il Dr. Andrea Turrina, direttore della scuola EOM, ed è stato amore (per l’insegnamento s’intende) a prima visa.
Ho iniziato ad appassionarmi seriamente all’osteopatia, e ad informarmi attivamente a riguardo.
Quando decisi finalmente di iscrivermi capitò l’impossibile: durante un congresso vinsi una borsa di studio per la scuola di Osteopatia EOM in occasione dell’apertura della nuova sede di Roma.
Qui è iniziata la mia seconda vita professionale, una grandissima fortuna!
Ho iniziato così il mio primo anno di formazione a Roma e mi sono resa conto fin da subito che era un percorso bellissimo: ho conosciuto moltissimi ragazzi ingamba che mi hanno sempre aitata tantissimo.
Rimettersi a studiare seriamente dopo così tanti anni e perlopiù lavorando sapevo non sarebbe stato facile!
Ho incontrato docenti che mi hanno dato tanto, non avevano paura di ripetere per l’ennesima volta la stessa cosa.
Per i miei 60 anni mi sono fatta un regalo: il Diploma in Osteopatia, e non è tutto!
Grazie alla mia collega e compagna Francesca Lo Basso e al dipartimento di ricerca EOM guidato dalla Dr.ssa Clizia Cazzarolli ho coronato un altro sogno: pubblicare un articolo scientifico.
Abbiamo lavorato moltissimo e senza sosta, raggiungere questo risultato è stato per me una grande soddisfazione.
Questo percorso ha rivoluzionato completamente il mio modo di pensare, mi ha aperto un mondo!
Mi ha fatto tornare il desiderio di tornare a fare di più, investire su di me e dare il 100%
La formazione EOM apre la testa ad un ragionamento diverso e ti insegna a far fronte ai problemi in un modo completamente nuovo
É proprio per questo che il terzo anno di formazione ho deciso di chiedere il part time in ospedale per potermi dedicare ad un nuovo progetto: aprire il mio studio privato.
Oggi tratto moltissimo pazienti per la riabilitazione del pavimento pelvico, soprattutto legate alla menopausa. Con la nascita poi di mia nipote mi si è aperto anche il mondo nella neonatologia, a cui sto iniziando ad approcciarmi. In questo anni ho imparato che non si è mai troppo grandi per formarsi, per avere dei sogni nel cassetto e per crescere!